ConfimpreseItalia e Camera di Commercio di Frosinone e Latina incontrano gli Enti Locali e le imprese del territorio.
Appuntamento di grande rilievo quello che si è svolto a Frosinone e promosso dall’associazione datoriale ConfimpreseItalia e dalla Camera di Commercio di Latina e Frosinone. Da registrare immediatamente la grande partecipazione, che dimostra come le questioni legate al turismo, ed a tutto quello che gira intorno a questo volano fondamentale per il sistema Paese, suscitino l’interesse e l’attenzione dei cittadini. La sala della sede di ConfimpreseItalia, nel centro storico del capoluogo ciociaro era gremita. Una dimostrazione di vitalità di questa Confederazione e di partecipazione sentita del territorio. Quella che doveva essere una conferenza stampa per illustrare un progetto partecipato, si è trasformata in un vero e proprio convegno di altissimo livello. Insieme al Presidente nazionale di ConfimpreseItalia, Guido D’Amico, Piero Di Alessandri, marketing manager del Monastero di Sant’Erasmo di Veroli, e a rappresentare i territori, i sindaci di Fumone, Matteo Campoli, quello di Castro dei Volsci, Leonardo Ambrosi, l’ex Consigliere regionale e oggi Presidente di Egato per la Provincia di Frosinone ed in rappresentanza della filiera turistica e delle guide specializzate, la dottoressa Nicoletta Trento. I lavori sono stati aperti dal Presidente di Confimprese Italia che ha evidenziato come il territorio della Ciociaria sia ricco di eccellenze, tra queste la città di Fiuggi, seconda solo a Roma nella ricettività della filiera, i cammini monastici, che hanno segnato la storia di questa parte di Regione. D’Amico ha anche evidenziato come questa parte del Lazio, quanto ad eccellenze, recita da protagonista, visto che può avere come attori protagonisti: il mare con le splendide coste di Formia e Gaeta, e le montagne, che offrono significative località di interesse nazionale. D’Amico nella sua articolata proposta, guarda a quello che avverrà nei futuro ormai prossimo, con il Giubileo del 2025, quando 45 milioni di pellegrini si preparano a questo appuntamento religioso straordinario. La Ciociaria può recitare un ruolo da protagonista proprio per tutto quello che ha di attrattivo. Sul punto, ConfimpreseItalia, promuoverà il cosiddetto turismo responsabile, con chiari impegni per la sostenibilità, attenzione ai consumi ed ai rapporti sociali. Ma per rilanciare la filiera è necessario anche adeguarsi all’attualità dell’offerta, con proposte su piattaforme digitali innovative, marketing mirato e pacchetti turistici specifici. Il progetto di Confimprese Italia entra nel merito della sostenibilità con campagne mirate. E’ chiaro l’obiettivo di rafforzare il segmento produttivo delle micro, piccole e medie imprese, che da sempre ConfimpreseItalia rappresenta. “L’asset della filiera turistica – ha puntualizzato D’Amico nel suo intervento – è secondo soltanto all’industria manifatturiera. Il turismo sostenibile è un investmento, perché questo tipo di offerta viene sempre più privilegiata rispetto alle altre, perché contiene la scelta dei materiali, l’attenzione nei consumi. L’attenzione nei rapporti sociali tra imprenditori e dipendenti. Piccole cose che fanno grandi cose”. Nel corso del convegno l’intervento del Presidente di Egato, Mauro Buschini. Per l’ex Consigliere regionale la rete è fondamentale per questi progetti. Una piattaforma digitale di condivisione delle best practice. Va inoltre creata una mappa on line che mostri le attività e destinazioni turistiche sostenibili dei territori. Nel corso della conferenza da registrare l’intervento di Piero Di Alessandro che ha portato l’esperienza in un monastero recuperato e riconvertito al turismo diffuso, di una fattoria didattica in cui si produce olio e non solo, materie prime che fanno la differenza. Di Alessandro ha poi raccontato dell’esperienza, unica per questo territorio, della vacanza-lavoro, dove i dipendenti di una grande multinazionale, di giorno lavorano e poi nel pomeriggio-sera, vanno alla scoperta del territorio che li circonda.
Di Alessandri ha poi concluso il suo intervento con un appello, oltre che alla sostenibilità sociale, anche e soprattutto a fare lavoro di squadra e con uno slogan per questo territorio: “1.400 anni fuori dal tempo”. Poi la parola è passata ai Sindaci, il primo ad intervenire è stato il primo cittadino di Fumone che ha parlato del suo territorio evidenziando le peculiarità di gastronomia e cultura, per poi evidenziare come le esperienze nel suo territorio, come la pista ciclopedonale del Lago di Canterno, rappresenti una risposta ad una filiera del turismo estremamente importante. Poi la conclusione in uno slogan che certifica la voglia di fare squadra: “Insieme di va veloci, ma insieme si va lontani” . Dopo quello di Fumone il Sindaco di Castro dei Volsci, Leonardo Ambrosi, Comune che è nella top ten dei Borghi più belli d’Italia e che è stato già insignito come il più bello del Lazio. Ambrosi ha ringraziato D’Amico per lo sforzo di ConfimpreseItalia e della Camera di Commercio di Frosinone e Latina nella promozione e nel sostegno al comparto turistico. Ambrosi ha anche portato ad esempio l’iniziativa che si tiene ogni anno nel suo Comune, quella di avere 20 americani ospiti di una scuola di cucina a pagamento. Un tour enogastronomico di grande successo e che ogni settimana si ripete. La giornata di studio e proposta è stata chiusa con l’intervento della dottoressa, Nicoletta Trento che ha parlato per la sua esperienza di guida turistica ed esperta di storia dell’arte. Per la Trento, quando parliamo di Ciociaria, parliamo di attrattive turistiche di altissimo livello e di prodotti enogastronomici, fortemente ricercati dai turisti. La quasi totalità è disposta ad acquistare prodotti locali, ma in molte occasioni i Paesi non hanno negozi, mercatini e punti commerciali in grado di soddisfare la richiesta. Nicoletta Trento ha ance chiesto alla Camera di Commercio per farsi carico di coordinare le varie realtà territoriali e metterle in contatto tra loro, per dare risposte immediate a chi si reca in quei territori.